Crimes of the Future

Film - 2022
7,4
69.5K
Crimes of the Future è un film con Viggo Mortensen, Léa Seydoux, Scott Speedman, Kristen Stewart, Welket Bungué Cast completo. Regia di David Cronenberg. Titolo originale Crimes of the Future, durata 107 minuti. Generi Dramma, Horror, Fantascienza.

recensioni

Recensione di  Francesca Francesca
Innanzitutto, l’ho visto fino in fondo! Sì, ero fra quelli che avrebbero abbandonato la sala alla quarta scena, ma sono diventata una di quelli contenti di aver resistito fino alla fine del film!L’idea è realistica quanto spiazzante: in un futuro distopico il mondo sta marcendo e il corpo umano, molto prima che la sua mente, inizia ad adattarsi. Alcune persone sviluppano nuovi organi sotto forma di tumori dall’origine sconosciuta e addirittura i bambini della nuova generazione nascono già naturalmente programmati per questo “nuovo mondo”, con un intestino in grado di mangiare e digerire plastica.Il tutto è ovviamente narrato senza filtri, senza lasciare spazio all’immaginazione, con crudezza e disperazione e soprattutto con la morbosa attenzione ai corpi tipica di Cronenberg, che qui arriva davvero fino alle viscere.Il corpo che nel futuro narrato non prova quasi più dolore a tal punto che diventa arte soffrire fisicamente, diventa performance artistica subire volontariamente operazioni chirurgiche e diventa sensuale ed erotico potervi assistere!Non resta che cavalcare il cambiamento, come fa Saul Tenser (un bravissimo Viggo Mortensen), oppure rifiutarlo, negando l’inevitabile e mettendo la testa sotto la sabbia.E voi dove siete? Ancora seduti in poltrona curiosi di vedere dove ci porterà l’ipotesi più pessimista dell’imminente futuro, o già fuori dalla sala, attaccati ai social, sperando nella finzione del presente?Buona visione! Leggi tutto
Recensione di  Beatrice Bianchini Beatrice Bianchini
CRIMES OF THE FUTURE ( ‘107)di David Cronenbergcon Don McKellar, Kristen Stewart, Lea Seydoux, Lihi Kornowski, Nadia Liz, Scott Speedman, Tanaya Beatty, Viggo Mortensen, Welket Bungué, Yorgos karamihos, Yorgos, Pirpassopoulos Se il mondo fosse chiaramente comprensibile l’ARTE non esisterebbe( A. Camus) Futuro prossimo. Inquinamento, cambiamento climatico e biotecnologia.Un bambino viene soffocato dalla madre, una coppia di artisti esibisce performance chirurgiche, un uomo propone una autopsia.La Medea di domani uccide il figlio come regalo per il divorzio; il figlio Brecken è nato per tormentarla, mangia plastica e forse il suo corpo verrà divorato dagli amici cannibali del padre Lang a capo di un gruppo di evoluzionisti radicali.Saul è affetto dalla patologia detta Accelerated Evolution Syndrome, ossia produce organi sconosciuti e Caprice la sua partner/chirurga li estrae in pubblico e li tatua.Dovranno essere catalogati al National Organ Register, un organismo statale burocratico dove Wipped e Timlin devono vigilare per sostenere le restrizioni dello stato sull’evoluzione umana catalogando e immagazzinando organi di nuova produzione.Timlin attratta dalla figura di Saul dichiara che “la chirurgia è il nuovo sesso”, considera arte i nuovi organi prodotti, dei nuovi Picasso.Ma come è possibile considerare Arte nuove formazionineoplastiche? Posso ritenere nuovi Bacon o Duchamp delle semplici protuberanze sottocutanee?Caprice risponde alla ribellione del corpo, ne prende il controllo, la forma, lo tatua e ne dispone.Il primo modo di fecondare il corpo maschile; i due performer hanno un potere enorme, sono delle star e il governo si sottomette a queste figure, ha bisogno di loro e le strumentalizza.Tuttavia il dolore tormenta Tenser, è rimasto l’unico a provare questo sintomo fisico, mentre quello psichico riguarda ancora tutti.Sarà questo il motivo per il quale produce infinite pseudo formazioni “artistiche” più o meno misteriose: il dolore fisico si unisce a quello psichico raddoppiandosi e l’effetto nocebo si ripercuote sulla nascita di nuove specie Leggi tutto
Crimes of The Future di  Antonella Antonella
In un futuro non definito temporalmente, la specie umana è caratterizzata dall'assenza del dolore fisico e dalla spontanea produzione di nuovi organi interni dalle funzioni sconosciute, considerati probabili tumori.Saul Tenser (Viggo Mortensen) ne produce a tal punto da essere considerato una celebrità. Con la sua sua partner Caprice ( Lea Seydoux), si esibisce in cruente e seducenti performance artistiche durante le quali la donna gli asporta e contestualmente tatua i misteriosi organi ( che vengono poi esposti tra l'ammirazione degli astanti). La tensione erotica tra i due e lo sguardo estasiato di Saul mentre la donna "opera" al suo interno, stanno ad evidenziare che La chirurgia è il nuovo sesso. La coppia nell'intimità si scambia piacere facendo scorrere la lama del bisturi sui reciproci corpi nudi, desiderosi di "apertura mentale e concettuale".Sullo sfondo di una Atene buia e desolata, mentre alcuni organizzano "concorsi di bellezza per organi interni", altri producono barrette di plastica destinate ad essere cibo per i nuovi uomini che sono in grado di digerirlo. Alcune scene ricordano inevitabilmente Inseparabili, con la differenza che in Crimes of the future, Cronemberg sembrerebbe coinvolgere l'intera razza umana, ponendola di fronte alla difficile scelta di accettare ed assecondare oppure ribellarsi e rifiutare....Un film disturbante ed al contempo seducente che lascia allo spettatore molti dubbi e spunti di riflessione. Leggi tutto
Recensione di  Diego Cineriflessi Diego Cineriflessi
Partire dal corpo per raccontare l'anima. Da sempre il cinema di Cronenberg si poggia su questo dualismo. In questo Crimes of the future summa di tutte le sue opere precedenti, e come sempre opera non adatta ai deboli di stomaco e di cuore, si teorizza di un'umanità che non sente più il dolore fisico e per questo ama sperimentare sui corpi. Fantascienza che diventa filosofia e morale, alla ricerca di temi forti come il futuro dell'umanità intesa come popolazione, ma anche come sentimento. Uno sguardo a cosa potremmo diventare, o forse a cosa già siamo senza neppure accorgercene, che è spietato, inquietante e sconvolgente. Sempre necessario? Probabilmente in questo contesto si. Perché Cronenberg è un vero regista/chirurgo: con la macchina da presa e con la sceneggiatura affonda lo sguardo nell'animo umano. Crimes of the future è ipnotico nella sua stupenda fotografia color terra che rimanda al 'polvere eri e polvere ritornerai' nonostante ci si dibatta sin dalla nascita. Probabilmente in questo futuro più meccanico che virtuale c'è già qualcosa di superato e sbagliato nelle previsioni, ma è comunque un mondo che funziona e che cattura.Cronenberg nel bene e nel male è ormai un senatore del cinema e forse la sua età traspare in questa sua ultima opera, nostalgica, crepuscolare e addirittura vintage. Questo però rende la pellicola affascinante agli occhi di chi non è più giovanissimo. Probabilmente il cinema moderno è oggi da un'altra parte, ma come non sperare di avere ancora film del genere?Passato in concorso all'ultimo Festival di Cannes dove non ha raccolto nessun premio Crimes of the future resta un'opera non per tutti i palati, ma profondamente intelligente e drammaticamente interessante. Non si può restare indifferenti e questo non è poco anche se il sottotetto giallo fatica a ingranare. Da vedere. Leggi tutto
Recensione di  Emiliano Baglio Emiliano Baglio
Crimes of the futureCronenberg ci offre un sunto del suo cinema con un film magnifico e forse anche profetico. Da qualche parte, si presume nel futuro.Poiché Crimes of the future è una coproduzione cui partecipa anche la Grecia, nella realtà il set è Atene.Nella finzione i personaggi si muovono in una città apparentemente deserta e fatiscente, tra palazzi pieni di graffiti dai muri scrostati spesso in contesti industriali; capannoni in mezzo al nulla, fabbriche abbandonate, garage e cimiteri di navi.Si potrebbe pensare dunque che si tratti di uno scenario apocalittico eppure Crimes of the future non dà mai questa impressione.I protagonisti della vicenda si muovono in questa realtà senza mostrare nessun disagio e sicuramente, almeno in parte, non sono affatto degli emarginati o dei reietti.Piuttosto l’impressione è che Cronenberg abbia consapevolmente scelto uno scenario povero e scarno, disadorno, essenziale e diremmo quasi francescano.Forse il regista canadese punta a sfrondare il suo cinema di tutto quello che è di troppo puntando all’essenza. Nulla deve distrarre lo spettatore.In questo futuro l’umanità sta sviluppando mutazioni genetiche, prima tra tutte la scomparsa del dolore.C’è chi ha trasformato queste mutazioni in arte ed è il caso di Saul Tenser (Viggo Mortensen) e della sua compagna Caprice (Léa Seydoux) con la quale si esibisce in performance artistiche nelle quali Caprice asporta i tumori che produce continuamente il corpo di Saul e ne consegna ai posteri la forma sotto forma di tatuaggio.C’è chi come Timlin (Kristen Stewart) e Wippet (Don McKellar) si impegna a catalogare queste mutazioni cercando di comprendere dove possano portare.C’è il poliziotto Cope (Welket Nungué) che è convinto che tali mutazioni vadano in qualche modo fermate ed infine chi, invece, come Lang Dotrice (Scott Speedman) pensa che il futuro dell’umanità sia proprio in queste mutazioni.Molti hanno visto in Crimes of the future una sorta Leggi tutto

trama

Quando la specie umana si adatta a un ambiente sintetico, il corpo subisce nuove trasformazioni e mutazioni. Accompagnato dal suo partner Caprice, il famoso artista performativo Saul Tenser mostra la metamorfosi dei suoi organi. Nel frattempo, un misterioso gruppo cerca di sfruttare la notorietà di Saul per far luce sulla prossima fase dell'evoluzione umana.

trailer

supporto fisico

DVD e Blu-Ray

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