American Fiction

Film - 2023

6,6

24.5K

American Fiction è un film con Jeffrey Wright, Tracee Ellis Ross, John Ortiz, Erika Alexander, Leslie Uggams Cast completo. Regia di Cord Jefferson. Titolo originale American Fiction, durata 117 minuti. Generi Commedia, Dramma.

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recensioni

Recensione di

Ignazio Venzano

Scrivo soprattutto per giustificare il voto (7) che do al film. Capisco coloro che hanno dato meno, perché non è un film facile. Di fatto, i neri possono essere e sentirsi discriminati anche da noi, ma certamente negli USA il tema è molto più presente e onnipervasivo. E' anche un film molto parlato, che richiede una certa attenzione se si vogliono cogliere tutte le sfumature. Il merito però è di prendere in giro, in qualche modo, proprio le ipocrisie americane e di far capire che molto, troppo ormai nella discussione quotidiana è legato alle mode. La realtà è ben più complessa di come appare, e cercare di dirlo in una pellicola, dove per definizione si recita e si rappresenta, non è impresa di tutti i giorni. Penso che sia questo che ha condotto il film all'oscar che ha vinto (non a caso) per la miglior sceneggiatura "non originale". Leggi tutto

Sarcastiche minoranze di

Diego Cineriflessi

L'idea di partenza di raccontare la vita di un nero che negli Stati Uniti di oggi non si sente una minoranza né una persona che ha subito infinite ingiustizie è buona (arriva da un romanzo). Ma l'American fiction del titolo non si trova tutta lì. È fiction anche il romanzo in cui il protagonista concentra tutte le disgrazie della popolazione nera, tutte le sofferenze e le ingiustizie. Quello diventa il suo primo successo dopo una serie di romanzi passati quasi inosservati. A questo punto il protagonista ci dà la chiavve del film: più faccio cose stupide più ho successo. Tanto sarcasmo, tanta ironia raccontano quanto la nostra società faccia fatica a trovare un equilibrio tra il rispetto per gli altri e la discriminazione. Le sensibilità cambiano nel tempo: sono diverse da persona a persona, ma probabilmente c'è una forma di discriminazione anche nel voler vedere e conoscere solamente la tragedia degli afroamericani e non il raggiungimento del benessere. Jefferson sbanda quando cerca soluzioni registiche alternative che risultano estemporanee, ma è ben sorretto dagli attori. Notevole Wright capace di interpretare un personaggio fuori dagli schemi, che cerca di piegarsi al mainstream, ma non riesce a cambiare la sua vera natura. Bravi anche tutti i comprimari. Film arrivato alla ribalta agli Oscar, profondamente americano sin dal titolo, ma sorprendente anche per noi europei che probabilmente faremo più fatica a capire le problematiche del protagonista. Non siamo di fronte ad un capolavoro, ma ad un'opera che ha buoni lampi e che si guarda davvero con piacere e non Leggi tutto

Recensione di

Balkan Castevet

American Fiction è un film sull'ipocrisia e sullo stereotipo della società americana, in particolare nel voler etichettare qualsiasi cosa specialmente in base all'etnia di provenienza.La storia di incentra nel personaggio di Theolonious, professore e scrittore, che ha problemi familiari, non ha successo nel lavoro e qui il film da subito mostra come una ragazza esce dalla sua lezione perchè infastidita per la non censura dal professore fatta alla N world riguardante un romanzo storico.Il protagonista infatti, soprannominato Monk, è semplicemente un americano, un cittadino, non crede negli stereotipi, non crede che in base all'etnia di provenienza ci si comporti in un determinato modo, ma nel suo mondo, cioè nell'arte ciò non paga.I suoi libri sono complessi e non hanno successo, in una scena andrà in biblioteca a cercare proprio i suoi scritti e li troverà nella sezione studi afro-americani anche se i suoi libri trattano di altro perciò si indispettirà di ciò.Come ripicca, per burla, scherzo, scriverà un libro sotto falso nome con tutti gli stereotipi possibili sugli afro-americani ed il libro avrà tantissimo successo.La regia di Jefferson, nella scena, inquadra Monk che scrive insieme a due personaggi immaginari del suo libro che in modo abbastanza grottesco se le danno a dire aspettano i suggerimenti di Monk e lo stesso scrittore immagina parole da clichè da far dire ai personaggi.Il tutto è una critica verso la società che da un afro-americano si aspetta un certo tipo di target, linguaggio.Jefferson contrappone la vita artistica che diventerà sempre più una farsa con i problemi della vita reale di Monk, la difficile situazione familiare, la difficoltà nell'instaurare una relazione.Nel film quasi a contrapporsi a Monk è presente la scrittrice Sintara Golden, anche quest'ultima ha origini afro-americane e scrive dei bassifondi della società; in una scena il protagonista in una convention della scrittrice la Leggi tutto

trama

L'autore Thelonious "Monk" Ellison è irritato perché la sua ultima opera non ha avuto molto successo tra gli editori, mentre un tomo intitolato We's Lives in Da Ghetto di Sintara Golden entra nelle liste dei bestseller, lasciando Monk furioso.

trailer

supporto fisico

DVD e Blu-Ray

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