Meander

Film - 2021
6,8
48.3K
Meander è un film con Gaia Weiss, Peter Franzén, Romane Libert, Frédéric Franchitti, Corneliu Dragomirescu Cast completo. Regia di Mathieu Turi. Titolo originale Méandre, durata 91 minuti. Generi Horror, Fantascienza, Dramma, Thriller.
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recensioni

Recensione di  Il Buio In Sala - Giuseppe Armellini Il Buio In Sala - Giuseppe Armellini
Ecco, qui alziamo il tiro.Intendiamoci, Meander è un film pieno di difetti, con una storia che sembra non stare in piedi (anche se a seconda dell'interpretazione che si dà al tutto potrebbe anche reggere), con lo spettatore costretto a sfidare continuamente la sua sospensione dell'incredulità.Ma, ecco, una volta che accettiamo che il film è forzatissimo poi c'è poco da fare, è realizzato alla grande (e ha coerenza, tornando a sopra).Una donna che ha perso la figlia da poco (scomparsa o morta, non lo sapremo) si ritrova prima nelle mani di un serial killer (dentro il suo furgone) poi, non sappiamo come, in un gigantesco dedalo di cunicoli strettissimi.Ha sul polso un braccialetto con un timer.Scoprirà di dover affrontare un percorso pieno di pericoli mortali a varie tappe (scandite appunto dal timer). Una volta scaduto il tempo la morte è certa (o forse no...).Lo capite da soli, non ha senso.Se vediamo il film come perfettamente realistico non possiamo credere che ci sia qualcuno che abbia costruito una struttura così gigantesca solo per divertirsi a torturare le persone.Se lo vediamo nel lato fantascientifico idem, qualsiasi intelligenza superiore non creerebbe mai una struttura di questo tipo.Se lo vediamo nel senso irreale (onirico, metaforico od esistenziale che sia) capite che in questi tipi di film il mondo che viene creato deve essere meno complicato di quello che vediamo nel film (complesso sì, ma non così complicato).Insomma, qualsiasi delle 3 scelte...sceglierete comunque la trama e quello che accade vi sembrerà completamente inverosimile.E allora prendiamo Meander come un "gioco", come un film che parte da un assunto sbagliato ma che, con molta onestà, ci viene sbattuto contro, un assunto che se andiamo avanti nella visione dobbiamo "accettarlo".Ed accettato il contesto questo è un grande film.E' girato benissimo, ha degli effetti speciali artigianali straordinari (le membra dei Leggi tutto
Recensione di  Rael70 Rael70
Buon thriller claustrofobico con evidenti derivazioni esistenziali.Ci sono elementi fantascientifici conditi da azione e tensione ma una domanda regna sovrana per tutto il film: il percorso che la protagonista dovrà compiere è una redenzione, una pena o qualcosa di diverso? Leggi tutto
Meandre di  Roberto Flauto Roberto Flauto
Meandre è un film con tante forzature, con tante mancanze e tanti eccessi, che però non mi hanno impedito affatto di volergli bene. Si mantiene costantemente in bilico tra la riflessione filosofica e la retorica nonsense tipica di certe opere che vogliono darsi arie intellettuali, a mio avviso non riesce a raggiungere la prima dimensione, ma non scade assolutamente nell'altra. Insomma, un film suscettibile di numerso - e certamente divergenti - letture e interpretazioni. Devo dire che fin dal momento del risveglio, o forse dal momento in cui lei si infila nel primo cunicolo, ho pensato di trovarmi di fronte a un film fantascientifico. Col passare dei minuti ho maturato l'idea che fosse effettivamente uno sci-fi di natura "esistenziale", con derive - più o meno riuscite - metafisiche. Lei, secondo me, è morta. Quei meandri nei quali si ritrova a strisciare sono, forse, quelli della sua mente, resi sullo schermo come correlativo oggettivo di quello stato di sospensione, attesa, tormento e angoscia tipico del passaggio tra uno stato e un altro. Tra la vita e la morte. O meglio: tra la morte e la non vita. Quel poi a cui tutti noi abbiamo dato, non tanto una collocazione, ma un volto: quello di chi amiamo. E per lei quel poi (paradiso? aldilà? mondo altro?) ha il volto di sua figlia. Che non è più corpo - come lei ora, del resto: per questo non può seguirla nel cunicolo - ma è ricordo, memoria, astrazione, idea, stato d'animo, o più semplicemente anima.Un'immersione (forzata, inevitabile) nei meandri del proprio sé, che ha l'eterna durata di un battito di ciglia, un passaggio, un viaggio folle e - apparentemente - insensato, come del resto è la vita stessa. Per poter rinascere, senza corpo, senza vita, senza futuro, ma con la mano della persona che Leggi tutto

trama

Dopo aver ricevuto un passaggio in macchina da un uomo sconosciuto, Lisa si sveglia in una metropolitana. Al suo braccio è legato un braccialetto con il conto alla rovescia. Capisce subito che ogni 8 minuti il ​​fuoco brucia una sezione occupata. Non ha altra scelta che strisciare in sezioni sicure per sopravvivere. Per sapere perché è lì e come uscire, Lisa dovrà affrontare i ricordi della figlia morta...

trailer

supporto fisico

DVD e Blu-Ray

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