Ah che belle, le caprette che ti salutano festose, la salubre aria montana, e una simpatica pastorella, in modalità incazzata quasi disumana. E così Heidi, icona dell'infanzia di alcune generazioni, si arma fino ai denti, ed è pronta a strapparvi i... ehm, neuroni, non pensate male!Questo folle progetto, finanziato tramite crowdfunding (riuscendo a raccogliere ben due milioni di franchi), comincia nel 2017, e supera numerosi ostacoli, quali la necessaria sostituzione della prima protagonista Jessy Moravec, e anche del pastore Peter. La scena dell'uccisione del buttero è simile ma differente da quella presente nel trailer del 2020, e un pelino mi ha deluso, onestamente trovavo più d'impatto quella iniziale: pur mantenendo la stessa caratteristica, va un po' a sprecare quell'effetto sorpresa originale. In una Svizzera distopica, ben diversa da quella che conosciamo, vive un "simpatico" dittatore, e ha una sola cosa che gli sta particolarmente a cuore: eliminare l'intolleranza al lattosio. Sì, questo prototipo hitleriano più affascinante, col volto da soap opera (Casper Van Dien), è una macchietta esagerata, e anche il suo esercito che fa il verso al fascismo non può fare a meno di strappare una risata. Le caricature sono estreme, così come lo è la tirannia al cacio che condisce questa horror comedy nonsense. A parte qualche battuta di dubbio gusto, tipo quella della bacchetta che sciupa la magia con troppa fretta, l'ilarità che scaturisce dal filmato è dovuta più alla situazione grottesca oltre ogni limite, che a freddure estremamente ben riuscite. Iperstereoidate e maschili gladiatrici con treccine, cremosi zombie formaggiosi, e drappelli di Swiss Nazis che paiono usciti da uno spin-off di Kakkientruppen valgono da soli l'intero film. La trama racconta di un governo atto a scovare chi il disaccaride non può mangiare, ed è inutile dire, che sia carne da sacrificare. Il contrabbando di quel prodottoLeggi tutto
In una Svizzera distopica caduta sotto il dominio fascista di un malvagio tiranno del formaggio, Heidi vive una vita pura e semplice nelle Alpi svizzere. Il nonno Alpöhi fa del suo meglio per proteggere Heidi, ma il suo desiderio di libertà la mette presto nei guai con gli scagnozzi del dittatore. La ragazza innocente si trasforma in una forza combattente femminile che si propone di liberare il paese dai folli fascisti del formaggio.