“I miei figli”, intima Gorcha prima di congedarsi, “aspettano il mio ritorno per sei giorni. Trascorsi questi sei giorni, se non torno, recitate una preghiera in mia memoria, perché vorrà dire che sono morto in battaglia... Ma se dovessi riapparire, Dio vi protegga! – trascorsi i sei giorni, ti ordino di sbarrare la porta e di impedirmi l'ingresso, qualunque cosa io dica o faccia. Perché per allora non sarò altro che un Vourdalak, un dannato.