L'anno è il 2021. Nelle profondità dell'oceano si profila un vasto complesso magnificamente high-tech: Sealab. Una stazione scientifica multinazionale con un budget annuale di trilioni, gestita da un insieme eterogeneo di insoddisfatti e falliti inabili al lavoro nel settore privato. In realtà non conducono alcuna ricerca, ma passano il tempo a litigare tra loro o semplicemente a scherzare. L'equipaggio ha manipolato il loro sfortunato leader, il Capitano Murphy, fino alla sottomissione, e si accontenta di sfruttare l'orologio del governo, rastrellando grossi stipendi per compiti pericolosi.