Entre le vie et la mort, titolo internazionale On the edge, è un trhiller-poliziesco dove Castaneda, protagonista, indagherà sulle tracce del suicidio, omicidio del figlio per arrivare ai colpevoli.Gederlini, regista, “sporca” la messa in scena utilizzando spesso la camera a mano che oltre a dare senso di realismo serve a destabilizzare e a dare quella sensazione di vertigini che prova il protagonista per via del suo problema che gli provoca forti emicranie e appunto momenti di spaesamento.L'inizio del film infatti mostra Castaneda che si punta la pistola, in seguito si scoprirà il motivo, in una sequenza molto mossa per via della camera a mano.Successivamente, dalla macchia di sangue a terra, si vede il protagonista guidare una metro mentre gli sanguinano gli occhi, il colore rosso quindi il sangue anticipa cioè che sta per accadere, dunque il ragazzo che si butta sui binari.Dopo l'interrogatorio la regia mostra una scena significativa di Castaneda in bici con delle tonalità di luce e di bianco molto marcate come fosse un momento onirico e probabilmente funge da evasione rispetto a ciò che sta accadendo.Gaderlini si mostra anche piuttosto abile nelle sequenze d'azione, sempre girate con la camera a mano e sempre chiare e leggibili con uno stile crudo e sporco.Certo, non sono iper coreografate sono, come lo stile del film, realistiche, sporche e la regia funziona nel renderle chiare e leggibili, per nulla sincopate o iper montate.Sia la prima lotta tra Cstaneda contro un membro dei malavitosi e a maggior ragione la sequenza d'azione finale con sparatorie e lotta corpo a corpo sono buone.Oltra al protagonista anche la polizia tramite Virginie e suo padre indagheranno sull'accaduto e soprattutto vorranno scoprire chi sia davvero Castaneda, come mai sia così abile.Qui il film mostra un rapporto conflittuale padre-figlia che in realtà non è troppo esplorato come loLeggi tutto
trama
Una notte, Leo, uno spagnolo che lavora a Bruxelles come macchinista della metropolitana, vede un giovane sul bordo del binario, poco prima di cadere sui binari.