Tom Proby è il rappresentante di una società di ingegneria britannica inviato in Sicilia per convincere i proprietari terrieri (tutti appartenenti alla mafia) a consentire alla sua azienda di costruire una raffineria di petrolio su alcune proprietà immobiliari sul lungomare. Proby parla del progetto con i boss della mafia, ma i disaccordi tra i diversi capi complicano i suoi sforzi.