Margaret, 35 anni, ha una storia di comportamento violento che le è costata una relazione romantica. È tornata a vivere con sua madre Christina, una donna di 55 anni fragile e immatura che incolpa Margaret, la sua primogenita, per aver rovinato i suoi sogni di carriera come pianista. In uno stato di furia sfrenata durante una discussione, Margaret colpisce Christina. La legge interviene, complicando ulteriormente le dinamiche familiari. In attesa del processo, a Margaret è vietato entrare in contatto con sua madre o entro 100 metri da casa loro. Ciò non fa altro che intensificare il suo desiderio di essere più vicino alla sua famiglia. Ogni giorno Margaret si presenta a questa soglia di 100 metri per vedere la sorella dodicenne Marion e darle lezioni di musica.