Questo film russo della fine degli anni '60 è ambientato nel 1920, appena 3 anni dopo la Rivoluzione d'Ottobre. La gente poteva scegliere tra il rosso e il bianco, la rivoluzione e la controrivoluzione. In quel tempo lacerato, un uomo, il comico Volodya, cerca di mediare non tra diverse ideologie, ma tra la vita sociale e l'arte. Mentre altri vogliono solo lavare via la tristezza, lui riflette sui dolori quotidiani e sul ruolo dell'arte in quel periodo di cambiamenti.