Giulia è costantemente combattuta tra il bisogno di sentirsi a casa e di essere amata e un desiderio sfrenato di libertà. Un giorno si ritrova senza casa e inizia, nel suo modo folle, a cercare rifugio e il proprio posto nel mondo. Tra un'illusoria voglia di maternità e modi per sbarcare il lunario, trascorre i giorni più caldi di una torrida estate romana circondata da sfuggenti personaggi dalle vite vuote, eppure puri e meravigliosi come lei. In un limbo fatto di niente (e di tutto), Giulia capisce che spetta a lei decidere come vivere, o non vivere, la propria vita.