George Carlin entra in scena con l'interpretazione dell'ex Hippie-Dippie Weatherman delle pronunce brooklynesi dei nomi delle malattie sessualmente trasmissibili ("hoipes"), oltre a una preghiera per la separazione tra chiesa e stato, faide tra cibi per la colazione e l'assurdità di indossare camuffamento nella giungla in un deserto.