EO

Film - 2022
5,6
132.1K
EO è un film con Sandra Drzymalska, Lorenzo Zurzolo, Mateusz Kościukiewicz, Isabelle Huppert, Tomasz Organek Cast completo. Regia di Jerzy Skolimowski. Titolo originale IO, durata 88 minuti. Generi Dramma, Avventura.

recensioni

Recensione di  Il Buio In Sala - Giuseppe Armellini Il Buio In Sala - Giuseppe Armellini
Ed eccola che arriva, quasi cocente, la più grande delusione dell'anno.Non solo le aspettative verso EO erano, per me, altissime, ma mi ero detto che anche nella peggiore delle ipotesi un film su un asinello e sul , come viene presentato, l'empatia, doveva per forza piacermi.E invece no, e invece EO è un film scritto malissimo e a tratti ridicolo.E, davvero, leggendo tanti critici che lo definiscono film dell'anno mi viene, quasi per la prima volta in vita mia riguardo il mondo del cinema, pensare ad una assoluta malafede.Perchè se è vero che quello che racconta EO è di altissimo valore, se è vero che il tema è straordinario, nessuno, ma veramente nessuno, può considerare accettabili dei problemi macroscopici ed oggettivi.E non parlo di piccolezze eh, ma di tante tante sequenze scritte da cani, recitate peggio e alle quali, anche volendo, si fa fatica a dare un senso.Quindi con la morte nel cuore di dover parlare male di un film su un asinello e sull'empatia devo dire, con tutta l'onestà intellettuale che posso, quello che ne penso.EO è la storia di un asinello da circo che più volte scapperà dal luogo dove viene tenuto e più volte sarà ripreso.Quasi un film on the road su questo magnifico animale che ogni volta che ne ha la possibilità fugge dai bruti umani che l'hanno preso con sè.Non solo, per andare incontro al lancio di locandina, che parla di un "film sull'empatia", EO un'empatia se vogliamo la racconta veramente, ed è quella dello stesso asinello verso tutti gli altri animali che soffrono.EO, infatti, nel suo girovagare, scappare, essere rinchiuso, si troverà davanti animali torturati, altri tenuti in gabbia, altri sofferenti.E farà sua tutta la loro sofferenza.Cavalli, lupi, volpi, pesciolini, mucche, EO guarderà con i suoi occhi tristi tutti questi poveri animali maltrattati e Leggi tutto
Recensione di  Enrico Vigorito Enrico Vigorito
SoundtrackDirectionScenographyActing
Un'umanità crudele è vista dallo sguardo di un asino che vaga in giro di padrone in padrone, fino ad uno sfortunato epilogo. Qualcuno potrebbe dire che non si può fare un film con un protagonista asino, ma l'animale è un pretesto per osservare da un'altra prospettiva una società europea violenta in cui prevale un istinto animalesco di sopraffazione. Una società europea in cui l'animalismo ""sottrae" il protagonista ad una condizione di presunto sfruttamento (il circo) e ad un'amorevole padrona dando il via ad un percorso a tappe di prevaricazione e malaffare in cui l'asino suo malgrado è coinvolto. Per lo spettatore qualche passaggio può apparire forzato, in altri casi risulterà stupefatto da immagini evocative e di grande impatto. Leggi tutto
Recensione di  Diego Cineriflessi Diego Cineriflessi
Uscendo dalla sala non ci si può che chiedere che cosa abbiamo appena visto: EO è un'opera davvero particolare, creativa ed innovativa... Ma è bella? Da un punto di vista visivo alcune trovate sono indubbiamente suggestive. Il volo in rosso che accompagna il viaggio dell'asino nella parte centrale della pellicola come un fiume di sangue che scorre verso l'ineluttabile resta indelebile nella mente dello spettatore. Un presagio messo in immagini. Decisamente meno convincente il lato narrativo. Le disavventure dell'asinello sono davvero elementari e partono da una tesi animalista abbastanza discutibile e un'antropofobia abbastanza risibile. Le continue inquadrature sugli occhi innocenti dell'asino non fanno che amplificare questo effetto. La struttura episodica amplifica l'effetto di opera incompleta in cui appaiono e scompaiono personaggi secondari di poco peso e le giustificazioni dei loro gesti spesso pretestuose: mi chiedo come si possa prendere sul serio la scena della partita di calcio. Premio della Giuria all'ultimo Festival di Cannes, presentato al pubblico come una fiaba animalista, risulta essere un inutile panegirico sulla crudeltà dell'uomo con personaggi di contorno scritti con i piedi e scene inutili (vedasi la parte ambientata in Italia). Si può decisamente evitare. Leggi tutto

trama

Il mondo è un luogo misterioso se visto con gli occhi di un animale. EO, un asino grigio dagli occhi malinconici, incontra persone buone e cattive sul cammino della sua vita, sperimenta la gioia e il dolore, subisce la ruota della fortuna che trasforma casualmente la sua fortuna in un disastro e la sua disperazione in una beatitudine inaspettata. Ma nemmeno per un attimo perde la sua innocenza.

trailer

supporto fisico

DVD e Blu-Ray

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