Francesco DellaMorte (l’affascinante Rupert Everett), guardiano del camposanto (ecco cosa faceva Dylan Dog quando ancora non era famoso), assieme col suo aiutante muto Gnaghi (mimica disgustosamente caratteristica) riceve delle strane visite nella sua casetta sgangherata all’interno del cimitero e si trova a fare un’amara scoperta: i morti entro, sette giorni dalla dipartita, tornano sulla terra e hanno come unico istinto uno spietato cannibalismo.