I personaggi sono due mascalzoni sotto vari travestimenti: come falsi preti, vendono un braccio marcio spacciandolo per una reliquia di San Luca; truffano un frate avaro che abusa del confessionale per arricchirsi e, una volta scoperto di essere stato truffato, si dà l'assoluzione sacramentale. Aiutano il nobile Filippo, travestito da donna, nell'alcova della moglie dell'oste; salvano dalla disperazione fra Martino che aveva dimenticato la biancheria intima in casa dell'amante (uno di loro travestito da cardinale recupera la veste e la espone come reliquia alla devozione dei fedeli). Per convivere con le proprie amanti, frate Jeronimo pratica esorcismi e frà Partenope finge di lottare con il diavolo