Bryan Callen registra il suo terzo speciale nella storica Thalia Hall di Chicago e riconsidera il nostro dibattito su tutto ciò che riguarda l'uguaglianza. Si scaglia contro la nostra tendenza a trasformarci l’un l’altro in nomi come nero, bianco, immigrato, musulmano, gay, etero, uomo, donna, e suggerisce invece che il modo migliore per affrontare la nostra attuale guerra culturale è pensare ai nostri simili non come un'etichetta fissa, ma come verbi.