Recensione di   Rael70 Rael70

Love

(Film, 2011)

Kubrick docet...

SoundtrackDirectionScreenplaySpecial effects

Gli Angels & Airwaves è una band americana fondata nel 2005 e tutt'oggi in attività dal chitarrista Tom DeLonge, uno dei fondatori dei famosi Blink-182.

Nel 2010 la band realizza il terzo album dal nome “Love” che riscuote un discreto successo e, da subito, DeLonge informa la stampa che la band è al lavoro per trovare un regista che realizzi il film basandosi sulle tematiche dell'album.

 

Nel 2011 la band sforna il seguito del precedente disco “Love Part 2” e nello stesso anno le riprese del film terminano con al timone uno sconosciuto regista al comando: William Eubank, all'epoca non ancora trentenne.

 

“Love” (il film) viene presentato, per la prima volta, al Festival Internazione di Santa Barbara, in California e successivamente in altri festival e la reazione è unanime: chi è questo sbarbatello che si permette il lusso d'ispirarsi al “2001” di Stanley Kubrick, chi si crede di essere?

Di Eubank non si sa nulla, se non il fatto che ha lavorato per la Panavision per otto anni come tecnico delle telecamere e come specialista in ritocco digitale delle immagini, sostanzialmente è uno che si sta facendo le ossa con la Fotografia: se son rose fioriranno…

Solo un folle ed incosciente, con soli 500.000 $ di budget ed esordiente totale, può avere in testa di realizzare un film che s'ispira, platealmente, ad una delle più importanti pietre miliari della Storia del Cinema: la sua carriera potrebbe finire prima ancora d'iniziare.

Eubank però sarà anche incosciente ma non è un pazzo scriteriato e DeLonge lo sa: ha sempre avuto “2001” come punto di riferimento e se nella vita arriva sempre un momento chiave per dimostrare chi si è veramente, allora “Love” fugherà ogni dubbio; o ci saranno onori e gloria oppure si deciderà di cambiare mestiere, per sempre.

 

Con un budget così risicato vuole realizzare un film di Fantascienza? Impossibile!

 

La stazione spaziale viene costruita in modo totalmente artigianale nel cortile della casa dei genitori di William.

DeLonge era pronto a contattare una delle varie aziende specializzate in SFX ma Eubank dimostra alla band che è in grado di pensarci da sé…

Tra luci di Natale, cartoni della pizza, velcro, gommapiuma ed altro ancora William dimostra volontà ed abnegazione di ferro, c'è la farà ad arrivare a destinazione?

 

La storia inizia nel 1864, durante la Guerra di Secessione Americana tra l'Unione e i Confederati, dove un campo dell'Unione sta per essere preso d'assalto dai Confederati che sono in numero nettamente maggiore; i soldati e il loro Comandante sanno che ormai per loro, tra qualche ora, sarà la fine perché saranno inevitabilmente destinati alla morte.

 

Qualche giorno prima era stato reso noto, dall'esercito dell'Unione, che era stato ritrovato un qualcosa di misterioso nei pressi e si dava incarico al Comandante di andare a verificare; quest'ultimo sceglie il soldato Lee Brigs di andare a verificare. Senza dirglielo esplicitamente sta salvando la vita al soldato…

Da quel momento, dopo aver assistito al massacro dei poveri soldati, il film salta al 2039 ed esattamente sulla ISS dove è presente il Capitano Lee Miller, unico membro dell'equipaggio che da giorni sta cercando, inutilmente, di mettersi in contatto con la Terra.

 

Dopo poco Miller si rende conto che sulla Terra qualcosa di terribile è accaduto: le luci notturne delle città sono tutte spente e le comunicazioni radio con la NASA totalmente assenti…

 

Passano sei anni dove Miller, più volte, rasenta la pazzia, non essendo in grado d'interagire con nessuno e arrivando a sentire voci di persone non presenti.

 

Risistemando l'habitat della ISS per adattarlo alle nuove condizioni, per caso, trova un vecchio diario che mai potrebbe trovarsi lì, insieme a tutto l'equipaggiamento della nave: è il diario di un certo Lee Briggs, soldato dell'Unione del 1864…

 

Da qui parte il film e da questo momento Eubank inizia a mostrare tutte le sue innate capacità realizzando un film complesso ma terribilmente affascinante, terribilmente…

 

Le tematiche universali dell'album si fondono perfettamente con quelle visive di William che, di fatto sbalordiscono la band…

 

Gli insegnamenti di Kubrick hanno forgiato questo ragazzo fin dentro al suo DNA: prospettiva, simmetria, fotografia…

Tutto procede fino al meraviglioso finale…

Gli incassi di “Love” saranno di circa 1,5 milioni di $ facendo risultare l'investimento come un successo; ovviamente la pellicola pagherà l'inesistente distribuzione internazionale ma darà la possibilità al giovanissimo regista d'iniziare la carriera.

 

Il passo successivo sarà “The Signal”…

Per chi vuole approfondire:

 

 

 

 

 

 

 

 

di Rael70