Ampiamente sopravvalutato, a tratti ridicolo

Ho visto il film spinto dalle numerose recensioni positive e quindi, purtroppo, nutrivo belle speranze riguardo questa pellicola.

Ho avuto l' impressione che come cortometraggio avrebbe funzionato molto meglio, in quanto l' elemento centrale della trama (la creatura che, come dice il titolo, “segue” ) ben presto diventa banale e priva di alcuna efficacia. Probabilmente è stato realizzato con un budget molto ridotto ma questo non giustifica il fatto che alcune scene siano completamente prive di nesso logico con il resto del film (l' intera sequenza nella piscina, per esempio, o le prime scene del film, tanto per dirne un paio).

Immagino che l'idea del film fosse parlare metaforicamente della paura delle malattie sessuali tra i giovani e, se questo era l'intento reale, il film ha un certo merito. Preso come film horror penso sia uno dei film più surreali - in senso negativo - che abbia mai visto, data soprattutto la curiosa facilità con la quale è possibile scappare dal mostro e salvarsi (SPOILER:   visto che la creatura cammina piano piano è sufficiente accelerare un po' il passo per salvarsi). 

L' unica nota positiva è la colonna sonora (sia come musica che come effetti sonori) , molto efficace e che sfrutta l'effetto nostalgia anni 80 (a tratti il film ricorda Stranger Things, infatti) 

di Bongo