Questa volta  Albanese è impegnato in un film non strettamente comico. Certo, si sorride e talvolta si ride, ma è facile intuire già dal poster del film che qui si parla di teatro di carcerati. Recitato benissimo, ti chiedi anche se gli attori siano davvero dei carcerati. Non sembra, lode appunto agli attori che fanno molto bene la loro parte. Alla fine c'è anche una sorpresa  (ma neanche tanto tale, trattandosi di carcerati). Il nostro protagonista risolve la questione con un brillante monologo.  Alla fine è certamente un film più serio che comico, ma che può far passare bene una serata.