Un capolavoro che non risente dei segni del tempo; certo, ha il passo lento dei film di un tempo, ma l'epica non si può certo creare con un montaggio sovraeccitato.

Il film narra degli eventi che portarono alla mitica sfida del titolo, in un mondo in cui l'onore e la famiglia (ed infatti lo scontro è tra i  Clanton e gli Earp, questi ultimi però con il bonus risolutivo di Doc Holliday) erano messi al di sopra di tutto; sappiamo però bene che si tratta di concetti che possono anche portare a travisare la giiustizia... e non è un caso che la voce della ragione, inascoltata, sia quella di una delle mogli degli Earp, quando li richiama ad affrontare i Clanton insieme ad altri uomini di legge ed a pensare alla sicurezza della città anziché alla vendetta personale.

E' anche un film sull'amicizia e sul rispetto tra due uomini molto diversi, l'integerrimo uomo di legge Wyatt Earp ed il giocatore e pistolero Doc Holliday, in cui spicca l'interpretazione gigantesca di Kirk Douglas nei panni di quest'ultimo.

Da vedere per puro piacere o da studiare (il regista Preston Sturges è tra i massimi registi di western, citato anche da Stephen King nella sua serie western fantasy La torre nera): basta che lo guardiate.