Recensione di   Diego Cineriflessi Diego Cineriflessi

Past Lives

(Film, 2023)

Troppo stoicismo?

Probabilmente avrò un cuore di pietra, o sarò un dannato insensibile, ma lo dico fin da subito, non ho trovato questo Past lives così miracoloso come sembravano preannunciare alcune recensioni internazionali e la nomination all'Oscar come miglior film. 

La Song, come regista, ci prova: pedina la sua protagonista con carrellate che sembrano accompagnarla nella sua crescita personale; gioca con lo spetttatore in un incipit curioso e accattivante eppure... 

Eppure il film finisce nel perdersi in una pubblicità della Grande mela, con scorci degni di un video turistico promozionale che nulla aggiunge alla storia, che gia nel finale dello spezzone coreano si era abbandonata ad una scena sconcertanteme didascalica. 

Solo la parte finale, dopo più di un'ora di banalità al suono di musica fastiosamente new age, trova una ragione di esistere e si assiste a un qualcosa di interessante. Il film funziona solo quando sono tutti e tre i protagonisti sono in scena. Il triangolo evidente funziona proprio perché inesistente e solo immaginato. Questo purtroppo è  poco, troppo poco soprattutto se legato ad una visione così sacrifica della protagonista. 

Una delusione per quello che doveva essere un gioiellino. Purtroppo troppo di già visto, protagonisti troppo squadrati e problematiche interessanti poco approfondite (come l'emigrazione, o la vita degli artisti). Peccato.