Recensione di   Stefano De Rosa Stefano De Rosa

Red Rooms

(Film, 2023)

Nella mente di Lady of Shalott

Un piano sequenza lento, estenuante, ci porta in un aula di tribunale…c’è un silenzio assordante…vengono inquadrati i giurati… poi entra il giudice…avverte subito i presenti che le prove del processo sono eccezionali a causa della loro natura estremamente esplicita e violenta…“se qualcuno non è in grado di tollerarlo è meglio che si ritiri subito…”. Chiede all’imputato di alzarsi e di rispondere se si dichiara colpevole o innocente…interviene l’avvocato difensore: “il mio cliente si dichiara non colpevole”. La telecamera stacca su una giovane donna, che scopriremo poi essere la protagonista, seduta tra il pubblico. Riprende il piano sequenza mentre la parola passa alla PM che ci illustra il caso: tre ragazze tra i 13 e i 16 anni sono state brutalmente torturate e uccise in un garage…il tutto è stato filmato per essere venduto a un pubblico privato disposto a pagare enormi cifre per assistere allo “spettacolo” in diretta nelle cosiddette “Stanze rosse” del dark web. È poi il turno dell’avvocato difensore…mentre parla torniamo con un lento zoom in avanti sul bellissimo volto della protagonista…si intravede una lacrima scendere sulla sua guancia… 

 “uh che incipit!”

“degno di un gran film, tra le mie migliori visioni del 2023! Pellicola straordinaria del regista canadese Pascal Plante…di quelle che non si dimenticano!”

“bene! E di che parla? mi immagino scene a la “Martyrs”…dimmi che si vede cosa è successo nelle camere rosse!”

“no…ne vediamo solo il riflesso sul volto di lei (con la tonalità di rosso che diventa sempre più accesa…in una scena memorabile, che vale il film…) e soprattutto le sentiamo…forti, fortissime…” 

“ah…ma almeno lei si vede nuda?”

“ehm…no…mi dispiace”

“peccato…ah ho capito è un legal thriller, pieno di colpi di scena”

“ehm…no…anche se la scena più potente…devastante…si svolge in aula”

“ma senti un po’ Stefano…ma allora di cosa parla questo film?”

“è la storia di Lady of Shalott che si convince di essere vittima di una maledizione, di essere destinata a morire non appena avrà guardato verso Camelot…”

“…”