Punto d'incontro cinematografico tra natura e tecnologia, il cortometraggio ultraterreno di Doug Aitken è avvolto da inni evocativi le cui voci sono stranamente generate dall'intelligenza artificiale. Gli scintillanti schermi dei telefoni potrebbero aver sostituito la Via Lattea stellata, eppure la famosa Venice Beach vibra ancora della vivacità delle attività umane.