In occasione del bicentenario della nascita, Carmelo Bene torna sui versi del poeta recanatese. In questo film le più belle poesie di Giacomo Leopardi (La Ginestra, Il Canto Notturno, Le Ricordanze, A Silvia, L'Infinito...), ma anche alcuni brani delle Operette Morali, oltre al Progetto incompiuto per un inno ad Ahrimane, si susseguono con profonda e commovente semplicità, con una quieta immediatezza che provoca il vuoto di ogni altra voce: perciò l'ascoltatore resta intrappolato nelle pause, stregato dalle inaspettate discese del silenzio. La voce assume un tono cupo e ancestrale in cui le parole sembrano ritrovare le loro sfumature originarie.