Wind From the East è il prodotto del coinvolgimento di Jean-Luc Godard, tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, con un esperimento cinematografico collettivo noto come Dziga Vertov Group. Il film, come è tipico dei film realizzati in questo periodo, parla di idee e allo stesso tempo di come esprimerle al meglio attraverso il mezzo cinematografico. Il film affronta la situazione di uno sciopero e, nella prima metà, analizza metodicamente le diverse componenti dello sciopero: gli operai, gli studenti radicali che incoraggiano lo sciopero pur non riuscendo a comunicare negli stessi termini degli operai, i delegati sindacali e altri intermediari che predicano la moderazione e il compromesso, i datori di lavoro che chiedono l’immediata ripresa del lavoro, lo stato di polizia che reprime lo sciopero in nome del capitalismo.