An Anthropological Television Myth è un collage gloriosamente frastagliato di frammenti selezionati dalla produzione di una stazione televisiva siciliana indipendente a metà degli anni '90 – il periodo appena prima dell'era Berlusconi. Ma mentre i periodi di presidenza del magnate dei media milanese sono stati notevoli per il cinico degrado della produzione televisiva della sua nazione, con i suoi osceni game-show che hanno guadagnato molta derisione all’estero, la piccola emittente qui presentata evidentemente ha messo in primo piano e documentato gli imbrogli politici locali di base. Senza commenti né didascalie, il film ci immerge in un'epoca vivace, l'altro ieri, quando le battaglie delle autorità con la mafia producevano nelle strade un'atmosfera simile alla guerra civile. Il montaggio virtuoso unisce una gamma vertiginosamente ampia di immagini e suoni che affascinano e impressionano costantemente.