L'"Amleto" in questa parodia italiana ben montata è il principe danese, non una piccola città o villaggio. Il film si ispira in modo irriverente sia all'opera di Shakespeare che al racconto del 1877 di Jules Laforgue. Nella storia, Amleto (Carmelo Bene) è un aspirante drammaturgo. Soffre dell'inetta analisi freudiana di Polonio (Pippo Tuminelli), e Ofelia e Gertrude (Isabella Russo e Luciana Cante) sono donne evocate nella sua immaginazione erotica.