La storia si svolge poco prima della spartizione tra India e Pakistan, in uno dei più antichi manicomi dell'India indivisa. Situato a Lahore, ospitava pazienti indù, musulmani e sikh abbandonati dalle loro famiglie indifferenti. Le amicizie erano forti tra i pazienti che non avevano nessuno se non gli altri come compagnia. Ognuno di loro aveva una storia interessante, ma nessuna era paragonabile a quella di Bishan Singh.