In Ungheria, un ricco barone scopre che ci sono estesi giacimenti petroliferi sotto le proprietà vicine di proprietà degli abitanti del villaggio. Riesce a convincere tutti i proprietari a vendergli, tranne alcuni immobili di proprietà di famiglie ebree. Infuriato per il loro rifiuto di vendergli, tenta, con l'aiuto di alcuni poliziotti locali corrotti, di far accusare gli uomini dell'omicidio di una donna del posto, che in realtà si è suicidata.