Yoon-hee è così tormentata dall'ossessione e dall'amore frenetico di suo marito, che persino respirare le fa male. Un giorno, il suo improvviso tentativo di suicidio viene sventato quando qualcuno la prende tra le braccia e la salva. Hyeong-joon è un detective dall'aspetto rude. Non chiede nulla, ma forse sa che per alcune persone il solo fatto di essere vivi è già abbastanza difficile.
Yoon-hee va alla ricerca di Hyeong-joon e, dal momento in cui lo vede, sente che lui la ama già profondamente. Poiché sa che è totalmente impossibile liberarsi dalla prigione del matrimonio, la pace e la felicità che prova al fianco di Hyeong-joon sono strazianti e spaventose. Hyeong-joon, abituato alla sua vita di solitudine e disperazione, ama Yoon-hee a prima vista, ma poiché non può fare nulla per lei, la lascia andare. L'unica cosa che può fare è offrire a lei e a se stesso un po' di conforto.