Nell’isola caraibica della Repubblica Dominicana, i turisti affollano spiagge incontaminate, senza sapere che a poche miglia di distanza migliaia di haitiani diseredati sono sotto scorta armata nelle piantagioni di canna da zucchero, la maggior parte della quale finisce nelle cucine degli Stati Uniti. Tagliando la canna con il machete, lavorano 14 ore al giorno, 7 giorni alla settimana, spesso senza accesso ad alloggi dignitosi, elettricità, acqua pulita, istruzione, assistenza sanitaria o alimentazione adeguata. Il prezzo dello zucchero segue un carismatico prete spagnolo, padre Christopher Hartley, mentre organizza alcune delle persone più povere di questo emisfero, sfidando i potenti interessi che traggono profitto dal loro lavoro. Questo film solleva domande chiave sull’origine dei prodotti che consumiamo, a quale costo umano vengono prodotti e, in definitiva, dove risiede la nostra responsabilità.