Nel 1800, la Bretagna è in ginocchio, sopraffatta dal regime in vigore e dal clero onnipotente. Sprofonda in una crisi economica senza fine e, in mezzo a tutto questo, una giovane ragazza sofferente si oppone come può. È conosciuta come l'"Angelo avvelenato", una bambina isolata, maltrattata dalla vita e cullata da pensieri morbosi. Diventerà uno dei serial killer più famosi al mondo e seminerà morte, forse semplicemente per essere guardata e amata.