Nella piccola città di Pruchnik, nella parte sud-orientale della Polonia, gli abitanti dei villaggi si riuniscono ogni anno il Venerdì Santo per "punire" Giuda per il suo tradimento di Gesù. Un gigantesco burattino di paglia con il naso adunco viene trascinato per la città, picchiato, decapitato, bruciato e gettato nel fiume. Il film esplora la sottile linea che separa i riti pagani da quelli cristiani, mettendo in luce le correnti sotterranee a volte brutali e palesemente antisemite della pratica cristiana.