Pietroburgo alla fine del XIX secolo fu abbracciata da un enorme entusiasmo per le scienze occulte e l'esoterismo. La medium britannica Olivia Reed arriva nella capitale dell'Impero russo in tournée e riunisce folle di persone durante le sue sessioni spiritualistiche pubbliche. In questo momento, in città si svolgono una serie di misteriosi omicidi rituali. Le ragazze vengono rapite per strada, i loro corpi mutilati vengono ritrovati in varie parti della città. L'indagine è condotta dal giovane agente di polizia Rostov e dal suo assistente Ganin. Con ogni nuova vittima le cose diventano sempre più confuse. I sospetti portano Rostov da Olivia, e lui decide di rivolgersi a lei nella speranza che la sua capacità, genuina o immaginaria, di evocare gli spiriti dei morti possa aiutarla a mettersi sulle tracce dell'assassino.