Vivendo la vita senza gambe, il dodicenne Kenny è attivo ed entusiasta, resistendo alla pressione di indossare arti protesici. Si ritrova anche il soggetto di un documentario realizzato da una troupe cinematografica francese in visita. Man mano che la produzione procede, i genitori, il fratello e la sorella assente di Kenny portano in superficie tensioni a lungo latenti, scuotendo il delicato senso di equilibrio di Kenny. Determinato a comprendere meglio il suo posto nel mondo, si mette in viaggio per un audace viaggio alla scoperta di sé.