Nella Baltimora del 19esimo secolo, Isabel Porter, una ragazza colpita dal dolore per la morte prematura dei suoi genitori, si ricovera volontariamente al Rosewood Institute. Sottoposta a bizzarri e sempre più violenti esperimenti pseudo-scientifici sulla modificazione della personalità, il lavaggio del cervello e il controllo mentale, deve sfuggire alle grinfie del Rosewood ed esigere la sua vendetta, altrimenti sarà perduta per sempre.