Il regime nazista sotto Adolf Hitler impose alcune delle forme di eugenetica più folli che il mondo abbia mai visto. Tra il 1939 e il 1945, dietro le mura dei campi di concentramento nazisti furono condotti almeno 70 progetti di ricerca medica, che prevedevano sperimentazioni crudeli e spesso letali su soggetti umani. Questi presunti progetti di ricerca furono condotti da istituzioni consolidate all'interno del Terzo Reich e rientravano in tre aree principali; ricerche volte a migliorare la sopravvivenza e il salvataggio delle truppe tedesche, test di procedure mediche e prodotti farmaceutici ed esperimenti che cercavano di confermare l'ideologia razziale nazista. Sono state documentate più di settemila vittime di questi esperimenti medici, ma il numero ufficiale resta sconosciuto.