Aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, aprile 2011. Jacques e Safi arrivano da Abidjan, da dove sono stati rimpatriati d'urgenza. È duro come un chiodo, dopo aver trascorso troppo tempo sotto il sole africano e godendosi uno stile di vita da espatriato mentre gestisce un hotel. Safi, la figlia quattordicenne, è abituata a vivere con la madre e non sa cosa pensare del padre chiacchierone e inutile che all'improvviso l'ha portata via con sé. Trasferiti in un ostello a Nizza, imparano a conoscersi, a potersi guardare negli occhi, forse ad amarsi. Ma c'è anche Gloria, la madre di Safi, rimasta indietro nella rivolta di Abidjan e impossibile da contattare...