Una buia notte d'estate, Francesca Cunningham, una pianista di fama mondiale, fugge dalla sua stanza d'ospedale e tenta il suicidio gettandosi da un ponte locale. Viene soccorsa e riportata in ospedale e viene sottoposta a cure psicologiche dal dottor Larsen. Larsen, vuole disperatamente conoscere gli eventi e le persone che l'hanno portata in questo stato e aiutarla. Fa parlare Francesca del suo passato: un passato con un tutore autoritario, Nicholas, senza amici, tenuta lontana dall'uomo che amava e costretta a esercitarsi al pianoforte 5-6 ore al giorno.