Pasolini cerca in Africa l'autenticità contadina e rivoluzionaria che aveva cercato nei villaggi romani. Questa speranza finirà in una nuova delusione: l’Africa è un serbatoio di contraddizioni irrimediabili che esploderanno nei massacri di ieri e di oggi. È un’Africa che parte dalle porte di Roma, ma migliaia di extracomunitari affollano il sottoproletariato dei villaggi.