La fortuna porta quattro esseri umani all'ultima frontiera della passione. Lì, dove l'amore diventa quasi disumano e divino. Come se fosse una cometa, Rafael, il viaggiatore, appare alla festa per il santo patrono della città, in una cittadina dell'interno del Minas Gerais. È lui che porta con sé la passione e il delitto, per poi svanire, lasciando nell'aria un sentimento poetico, sempre mortale per chi resta. La signora Ana de Lara, l'orgogliosa e ricca vedova, e Missy, ancora bambina, la cui bellezza e innocenza somigliano al Tiê-Sangue, un uccello rosso, sono le vittime dei viaggiatori. C'è anche il Maestro Juca do Vale, un criminale, la cui passione lo rende incredibilmente umano, in questa storia di amore, morte, perdono e resurrezione.