Il Canada, il nostro amichevole vicino del Nord, che solo nel 2017 ha accolto 27.000 rifugiati (appena 6.000 in meno dell’America), pur avendo un decimo della popolazione statunitense. Molti dei rifugiati provenivano dalla Siria e dall’Iraq e il loro viaggio verso la salvezza era fisicamente e mentalmente faticoso. Per raccontare la storia della loro esperienza, la regista premio Oscar Barbara Kopple utilizza un'ambientazione unica e creativa: il campo estivo. Situato su una piccola isola nella natura selvaggia canadese, Camp Pathfinder offre ai ragazzi canadesi e statunitensi un luogo a cui appartenere da oltre un secolo. Qualche anno fa, il suo direttore, rattristato e turbato da ciò che vedeva nelle notizie, ha deciso di dare ai rifugiati l’opportunità di frequentare il campo. Il film di Kopple racconta il loro soggiorno, catturando magnificamente i legami della nuova amicizia. Ma non tutti i ragazzi riescono a sfuggire alla mentalità della guerra. Attraverso gli occhi di questi giovani, NEW HOMELAND documenta gli alti e bassi del ricominciare da capo.