Sebbene sia vicino alla morte, il cieco René, un anziano intellettuale italo-francese, continua a fare la sua conferenza annuale all'estero accompagnato dalla sua egocentrica, leale e bella assistente Sibilla, che potrebbe essere o meno la sua amante. La madre prepotente di René disapprova fortemente Sibilla e le sue continue galanterie, ma René la ignora e se ne va comunque. Mentre è in Spagna, Sibilla si innamora di un bel giovane torero che cattura anche l'interesse di René, anche se è difficile dire se i suoi sentimenti per il torero siano paterni o più romantici. Non è nemmeno chiaro se Sibilla e il torero siano amanti. Si forma così un enigmatico triangolo romantico finché René e Sibilla decidono improvvisamente di sposarsi. Il personaggio di René sembra essere strettamente modellato sullo scrittore argentino Jorge Luis Borges.