Guna è un bracciante di un villaggio nell'entroterra del Maharashtra. Avendo una passione per gli spettacoli teatrali 'tamasha', decide di fondare la propria compagnia. Invece del prestigioso ruolo di re che aveva sempre sognato, si ritrova a dover interpretare un 'nachya', un uomo effeminato e omosessuale. Va avanti con la decisione, che cambierà per sempre lui e la sua famiglia, poiché si ritrova diviso tra la sua passione artistica e il suo prestigio sociale.