Diretto e creato da Shane Ryan, il film è stato girato poco dopo gli eventi che lo hanno ispirato (la quindicenne Alyssa Bustamante è stata condannata per aver ucciso la sua vicina di 9 anni, Elizabeth Olten). Rispetto ad artisti del calibro di David Lynch, Larry Clark, Harmony Korine e John Cassavetes, il film sfida il pubblico a guardarlo, affrontando problemi con bambini e adolescenti spesso edulcorati da Hollywood. Il film affronta argomenti duri come l'automutilazione da parte di ragazze adolescenti, il bullismo, lo stupro, la bulimia (mostrando il danno reale che arreca al corpo di una ragazza) e, ovviamente, l'omicidio.