Una rivoluzione sta avvenendo nel mondo dell’arte e non sta accadendo a Parigi, Berlino o Hong Kong, ma a Grand Rapids, nel Michigan. ArtPrize è la mostra d'arte più frequentata al mondo e assegna premi in denaro più grandi di tutti gli altri concorsi messi insieme. Critici internazionali e folle in generale affollano bar, gallerie ed edifici abbandonati in tutta la città, accogliendo oltre 1.500 opere di concettualisti cerebrali e hobbisti del fine settimana. Un'acclamata giuria assegna al vincitore 200.000 dollari e il pubblico votante fa lo stesso. Le agili telecamere seguono quattro artisti, ciascuno in lizza non solo per il riconoscimento della critica ma per ogni voto pubblico che riesce a ottenere. In parte spettacolo di giochi di classe, in parte esplorazione artistica coinvolgente, More Art Upstairs cattura i dibattiti che ArtPrize ha intenzionalmente (o inavvertitamente?) innescato: la cultura può essere democratizzata? Gli artisti hanno bisogno o vogliono entrare in contatto con il pubblico? E l’establishment artistico canonico è in via di estinzione? (Myrocia Watamaniuk)