Pierre ha diciassette anni ed è nel pieno della pubertà. Suona in una band, fa sesso alle feste e prova di nascosto abiti femminili e rossetto davanti allo specchio. Dalla morte di suo padre, sua madre Aracy si è presa cura di lui e della sorella minore Jacqueline, viziandoli entrambi. Ma quando scopre che lei lo ha rapito da un ospedale quando era appena nato, la vita di Pierre cambia radicalmente. Nel suo nuovo film, la regista Anna Muylaert esplora il rapporto madre-figlio attraverso gli occhi di un figlio ribelle il cui intero mondo viene svelato da un giorno all'altro.