A Torino, una folla agrodolce porta i propri averi al banco dei pegni, in attesa del riscatto o dell'asta finale. Tra i mille volti che raccontano l'inventario umano della crisi, tre storie si intrecciano inconsciamente nella sottile linea del debito morale. Sandra, una giovane trans, per sfuggire al suo passato vende la sua pelliccia. Il suo sguardo incrocerà quello di Stefano, un novizio che ha appena iniziato a lavorare in banca, e che la trascina verso una tenera ossessione. Michele, portiere in pensione, chiede un prestito a un familiare, che si rivelerà fatalmente la persona sbagliata a cui chiedere un favore.