Rosa (Marina Suma) è una lavoratrice di basso livello che decide di lasciare un lavoro da nessuna parte e dedicarsi invece alla prostituzione, vivendo con un fidanzato che spaccia droga per il suo sostegno finanziario. Entra in scena un amico omosessuale che desidera un figlio suo ed è disposto a donare un buon appartamento alla coppia se Rosa sposerà il suo fidanzato e avrà un figlio. Rimane incinta, ma a quel punto ne ha abbastanza della presenza costante dell'omosessuale e sta ripensando alla sua gravidanza.