Da quando Goethe scrisse il suo romanzo romantico I dolori del giovane Werther, il nome Werther è sinonimo del mistero e persino del romanticismo del suicidio tra i giovani. In questo film riflessivo, Ismaël (Ismal Jole), un giovane tredicenne, è sorpreso dal suicidio del suo migliore amico. Non solo lui non aveva la minima idea che questo atto drammatico fosse una possibilità, ma nemmeno gli altri suoi amici. Forse ha qualcosa a che fare con il suo amore non corrisposto per una bellissima giovane vicina, un'attrazione che prova anche Ismaël. Forse aveva qualcosa a che fare con la droga, o un problema con un insegnante universalmente antipatico. Per gran parte del film, i giovani sopravvissuti discutono del loro compagno di classe defunto.